Per far girare C su Xcode:
“File ” –> ” Nuovo ” –> “Progetto”
Apparirà una finestra di dialogo .
Selezionare “Applicazione” sotto il menu “Mac OS X” .
Quindi selezionare l’opzione ” Command Line utensili” nella finestra.
Fare clic su ” Avanti “, quindi selezionare un nome per il progetto nella finestra successiva .
Fare clic su ” Avanti” , e selezionare una posizione per il vostro progetto .
Fare clic su ” Crea” per creare il progetto .
Tipi di variabili (da dichiarare, con “;”):
- caratteri:
- interi con segno
- short (int) range: [-32768; 32767] (16 bit)
- int – Dimensione non fissa. Dipende dal compilatore
- long (int) range: [-2147483648; 2147483647] (32 bit)
- naturali (interi senza segno)
- unsigned short (int) range: [0; 65535] (16 bit)
- unsigned (int) – Dimensione non fissa. Dipende dal compilatore
- unsigned long (int) [0; 4294967295] (32 bit)
- reali
- boolean – si usano gli interi:
• zero indica FALSO
• ogni altro valore indica VERO; convenzione: suggerito utilizzare uno per VERO
Operatori di assegnamento compatti
k += j equivale a k = k + j
k *= a + b equivale a k = k * (a+b)
Caratteri
– singolo carattere racchiuso fra apici: ‘A’ ‘C’ ‘6’
– caratteri speciali:
- newline \n
- tab \t
- backspace \b
- form feed \f
- carriage return \r
- ‘\” ‘\\’ ‘\”‘
Stringhe
– sequenza di caratteri delimitata da doppio apice: “ciao” “Hello\n”
In C le stringhe sono semplici sequenze di caratteri di cui l’ultimo, sempre presente in modo implicito, è '0' esempio: "ciao" = {'c', 'i', 'a', 'o', '0'}
Espressioni
Una espressione è una notazione che denota un valore mediante un processo di valutazione. Esempio di espressioni elementari: costanti (‘A’ 23.4 -3 “ciao”)
Input Output
Per avere funzioni di input output occorre includere il file <stdio.h>,
che serve per eseguire la lettura da un dispositivo di input (es. tastiera) o scrittura su un dispositivo di output (es. video); le funzioni più usate sono scanf(), printf() e getchar(). Per includere si usa il seguente comando, che è una direttiva per il pre-processore. La direttiva “#…” viene eseguita, provocando delle modifiche testuali al programma sorgente. Nel caso di #include <nomefile> viene sostituita l’istruzione stessa con il contenuto del file specificato.
#include <stdio.h>
scanf(<stringa-formato>, <sequenza-variabili>) serve per leggere dallo stdin (generalmente la tastiera) una sequenza di caratteri (lettere o cifre) che verranno memorizzate all’interno di opportune variabili.
Esempio:
double A,B,C;
scanf(“%d:%d:%d”, &A, &B, &C);
// richiede che i tre dati vengano immessi separati dal carattere “:”
int scelta;
scanf ("%i", &scelta);
printf(<stringa-formato>,<sequenza-elementi>) viene utilizzata per fornire in uscita il valore di una variabile o, più in generale, il risultato di una espressione. Stampa sullo stdout la lista di argomenti conformemente alla stringa di formato specificata. La funzione ritorna il numero di caratteri stampanti.
Formati più comuni
- int %d
- float %f
- carattere singolo %c
- stringa di caratteri %s
la stringa di formato descrive esattamente quello che deve esserci in input; lo spazio bianco viene considerato un separatore e viene scartato. Però è a tutti gli effetti un carattere, quindi viene considerato nella digitazione.
getchar legge un carattere per volta dalla tastiera;
#include <stdio.h>
main()
{
int
ch, i = 0;
while
((ch =
getchar
()) != EOF) i++;
printf
(
"%d \n"
, i);
}